Sempre più spesso veniamo contattati da alcuni clienti che comprano on line Ganci traino usati, e le problematiche che si presentano sono sempre le stesse.
- Prima di tutto bisogna controllare che alla lettera (O1) del libretto di circolazione sia riportata la massa rimorchiabile dell'auto (esempio 1000, il che vuol dire che l'auto può rimorchiare un rimorchio frenato con peso complessivo di 1000 kg)
- Alla lettera (K) NON DEVONO APPARIRE I SEGUENTI CODICI "KU", "KE", "KM", questo vuol dire che l'auto è di importazione e non è provvista di un Numero di omologazione ma di un Codice tecnico. In questo caso bisognerà preventivamente richiedere il Nulla osta (costo medio 150/250 Euro) alla Casa costruttrice dell'auto. Se si dovesse presentare questa incresciosa circostanza, solo in presenza del nulla osta è possibile collaudare il gancio traino
- Il gancio è senza documenti
- Non è completo di tutti i componenti di montaggio (piastre, distanziali, bulloni ecc) i quali non si possono riprodurre o ordinare.
- ll gancio non è quello indicato per l'auto (ad esempio, non è detto che il Gancio traino per Fiat Punto del 1995 sia adatto ad una Fiat Punto del 2001)
- Non ha la centralina o il kit elettrico
Un gancio traino usato senza documenti, non può essere collaudato in quanto non provvisto di documentazione tecnica, ovvero lo SCHEMA DI MONTAGGIO e la DICHIARAZIONE DI CORRETTO MONTAGGIO la quale dovrà essere timbrata e firmata da un INSTALLATORE ABILITATO.
In assenza della documentazione bisognerà richiederla alla casa costruttrice del gancio traino ad un costo che varia in relazione del costruttore, ma che si aggira mediamente tra gli 80 ed i 100 euro.
Generalmente sconsigliamo l'acquisto di ganci usati, per motivi di sicurezza stradale, e per il semplice fatto che spesso non sono completi di bulloneria e staffe di fissaggio e nella maggior parte dei casi sprovvisti di documentazione.
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